Il 5 aprile 2014, nella
Cattedrale di Cordoba, in Argentina, ha avuto luogo il
battesimo di una bambina, figlia di una coppia lesbica. Il
celebrante è stato Padre Carlos Varas, il quale aveva
ricevuto l'autorizzazione dall'Arcivescovo di Cordoba
Mons. Carlos Jose Nanez. Una delle due donne ha
affermato: «Abbiamo avuto un'udienza con l'Arcivescovo
Nanez, il quale ci ha detto che non ci sarebbe stato alcun
problema a battezzare la piccola nella Cattedrale».
Fonti ecclesiali hanno ammesso alla stampa che «se
Jorge Bergoglio non fosse Papa, sarebbe stato molto
più complicato» ottenere l'autorizzazione per questo
battesimo. Effettivamente, nel 2012, l'ex Arcivescovo di
Buenos Aires - oggi Francesco I - definì i sacerdoti
che non amministrano il battesimo a qualsiasi bambino degli
«ipocriti». Egli si stava riferendo principalmente ai figli
delle ragazze-madri, ma ora quella regola è stata applicata
anche per i bambini adottati da coppie di lesbiche e
omosessuali. Inoltre, è improbabile che Mons. Nanez avrebbe
preso una decisione del genere senza l'approvazione da parte
del Vaticano. Le due lesbiche hanno chiesto a Cristina
Kirchnerer, Presidente dell'Argentina, di fare da
madrina alla piccola. Essa ha accettato e ha inviato due
rappresentanti ad assistere alla cerimonia. Nel 2010,
l'Argentina ha riconosciuto i matrimoni gay. Sotto
nella fotografia, a partire da destra, la coppia lesbica, al
centro i due agenti di polizia che rappresentavano il
Presidente, e a sinistra Padre Varas.
Sotto, insieme al padrino e
alla madrina ai lati, la coppia stringe un ritratto di
Cristina Kirchner nella Cattedrale.
Sempre nella cattedrale,
insieme alle rispettive madri e alla bambina le due donne si
scambiano effusioni amorose.
Sotto: Mons. Carlos Jose Nanez
mostra la fotografia di Francesco sul suo cellulare.
Sotto: Francesco I riceve in
udienza l'Arcivescovo di Cordoba.
Sotto, Carina Villaroel
e la «moglie» Soledad Ortiz (madre biologica della
piccola Umma) posano soddisfatte facendo il segno «V»
di vittoria: un altro tabù è caduto. Nella Chiesa di
Bergoglio tutto è possibile... 1.