Sopra, una fotografia in
bianco e nero del corpo insegnante delle Suore della
Presentazione della Beata Vergine Maria della Trinity
Catholic School di San Pedro, in California. La foto è
stata scattata nel 1950, prima che il vento del Concilio
Vaticano II soffiasse sulla Chiesa.
Ecco il corpo insegnante della
stessa scuola e della stessa congregazione religiosa nel
1978, ossia tredici anni dopo la fine del Concilio.
Seguendo l'orientamento generale proveniente da Roma, le
Suore si sono adattate ai nuovi costumi: via il rosario, via
la cuffia e il velo tradizionale, obbligando così le
religiose a curare la pettinatura dei loro capelli. L'abito
tradizionale è stato abbandonato in favore di un vestito
moderno che lascia scoperte le ginocchia, obbligando
in tal modo le suore a depilarsi le gambe e a portare scarpe
più alte ed eleganti. Spille e collane sembrano una naturale
espressione della vanità femminile, così come i foulard
e i diversi tipi di giacche e gilet.
Ed ecco una foto delle Suore
della stessa congregazione ai nostri giorni: esse si sono
totalmente conformate allo stile moderno casual di
vestire, una moda in cui la mancanza di qualsiasi portamento
è la regola. Tutte indossano pantaloni, magliette a maniche
corte e scarpe da tennis o sandali; i loro capelli sono
corti, all'ultima moda. Queste fotografie testimoniano un
adattamento graduale al mondo moderno che sembra toccare
il fondo, e che in definitiva è lo scopo dell'ultimo
Concilio e delle riforme che ne sono scaturite
1. Ci chiediamo: questa
trasformazione radicale è stata attuata per il bene della
Chiesa, per la gloria di Dio e per la santificazione di
queste religiose? Vi invitiamo a rispondere a questa
domanda. Noi crediamo che la scomparsa progressiva di
qualsiasi elemento esteriore che manifesti sobrietà e
distacco dal mondo sia il segno dell'abbandono interiore di
quello spirito di rinuncia che dovrebbe caratterizzare la
vita religiosa.