a cura di
Tradition in Action 1
I media non cattolici
hanno spesso riportato riportato la notizia secondo cui
Benedetto XVI permetterà al più presto ad ogni sacerdote di
celebrare liberamente la Messa tridentina, a meno che il
Vescovo diocesano lo impedisca formalmente. Il più delle
volte, i giornali sono soliti presentare Joseph Ratzinger
come un conservatore, o persino come un «tradizionalista».
Poiché questa convinzione è assai diffusa, ci è sembrato
opportuno portare a conoscenza dei nostri lettori ciò che il
teologo Joseph Ratzinger scrisse a proposito della Messa
tridentina nel 1966, l'anno successivo alla chiusura del
Concilio Vaticano II.
Giacché si tratta di un giudizio
abbastanza negativo, si rimane perplessi circa le vere
ragioni di chi annuncia da tempo un'imminente restaurazione.
Nel testo sottostante, il teologo Joseph Ratzinger analizza
la Messa tridentina come è stata stabilita dal Concilio di
Trento e i criteri adottati dai riformatori. Si tratta di un
estratto del libro Problemi e risultati del Concilio
Vaticano II 2.
Ecco le pagine riguardanti la
Messa tridentina. Le parti più interessanti sono state
sottolineate in giallo.
Se questo è il pensiero di
Joseph Ratzinger - un pensiero modernista che il Nostro non
ha mai rinnegato - come si può anche solo pensare che ci
troviamo di fronte ad un conservatore o ad un
«tradizionalista» che restaurerà la Chiesa?