a cura di Tradition in Action ¹

 

Sopra: a sinistra, l'insegna della Gran Loggia dei massoni liberi e accettati delle Filippine.

A destra: membri appartenenti all'Ordine.

 

I massoni di in tutto il mondo continuano ad acclamare Francesco. Quella che riportiamo sotto è una fotocopia in bianco e nero di una locandina che i massoni della Gran Loggia delle Filippine hanno diffuso dando il loro benvenuto a Bergoglio in occasione della sua visita in quel Paese avvenuta dal 15 al 19 gennaio 2015.

 

I «Fratelli» hanno scritto nel manifesto:

«La Gran Loggia dei massoni liberi e accettati delle Filippine da il benvenuto

a Papa Francesco, il papa della misericordia e della compassione».

 

Quando pensiamo che la Massoneria ha sempre manifestato odio brutale per i Papi, l'approvazione unanime di Francesco da parte di questi nemici giurati della Chiesa è un messaggio abbastanza eloquente. Basta richiamare alla mente i feroci attacchi di questa organizzazione contro Pio IX (1792-1878), l'usurpazione degli Stati Pontifici e della città eterna di Roma (20 settembre 1870), e l'insolenza suprema che ha mostrato quando si è impossessata del Palazzo del Quirinale, fino ad allora la residenza dei Pontefici, e lo ha trasformato dapprima nella residenza del re massonico d'Italia Vittorio Emanuele II (1820-1878) e in seguito nella residenza dei presidenti della Repubblica italiana.

 

Sopra: una foto che ha fatto il giro del mondo e che ha fatto molto discutere.

A Manila, Jorge Mario Bergoglio e il Cardinale Luis Antonio Tagle hanno salutato la folla

con il segno delle corna, un gesto che ha le sue radici nel mondo dell'occulto.